LA GAZZAFANTAMALATA

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PAZZA PAZZA SERIE A
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Prima notizia: nessuno in fuga. Seconda notizia: ora i punti di distacco per la lotta Scudetto sono diventati solo due. Terza notizia: la lotta salvezza è cosa seria.
Partiamo dall'alto. Nessuna squadra riesce ad allungare sensibilmente. Il pareggio della Birreria Polena è da prendere in fin dei conti in positivo, visto com'è arrivato, ma, è da considerarsi più come due punti persi che uno guadagnato. In questa giornata era imperativo vincere e cercare di prendere più spazio possibile sulle inseguitrici. Così non è stato e addirittura si è rischiato il tracollo, venendo salvati in extremis dal provvidenziale gol del pareggio di Padoin, allo scadere. L'altro che tenta di far qualcosa in campo è Cavani ma, per il resto è notte fonda. Il centrocampo e l'attacco stentano e faticano sin troppo contro una squadra allo sbando come la Maionese, può darsi che lo sforzo compiuto contro la Cirosi abbia portato via sin troppe energie psicofisiche ma,ciò non giustifica questa brutta prestazione. Ora si andrà a casa della Bavaria, società ormai attaccata alla canna del gas, e sarà una partita da vincere a tutti i costi. Ma ,come abbiamo avvertito precedentemente altre società, ricordiamo di diffidare delle apparenze. Anche i topi messi all'angolo possono diventare belve feroci.
Altra finale, altra vittoria. Sempre più lanciato, il Panoramix, si è inserito pienamente nella lotta Scudetto. Supera la Cirosi e si mette ad un passo dalla vetta. Il momento felice che sta attraversando è frutto della cambiata mentalità. Finalmente è ricomparsa quella piena e totale fiducia nei propri mezzi e nelle proprie qualità che l'aveva portato alla conquista dello titolo di due anni fa. Questa volta è bastato poco per raggiungere il massimo risultato, altro segno che la ruota ha girato a suo favore. Con un Toni in splendida forma batte agevolmente il suo avversario. Male invece alcuni uomini chiave come Stankovic, mentre è ancora stanco Diego. Se si recupereranno anche le loro qualità le possibilità di riconquistare il premio più ambito saranno sicuramente maggiori. Archiviata questa partita, ora ci sarà da concentrarsi sulla nuova finale che lo attende. Affrontare la Maionese potrebbe essere un vantaggio ma, questo Campionato è pazzo,quindi occhio.
Ahi,ahi,ahi. Stavolta più che altro bisogna prendersela con se stessi. E' vero che non si possono sempre azzeccare gli uomini da mandare in campo ma, quando si lasciano fuori tre giocatori, due a casa e uno in panchina, per un totale di 29,5 punti, è chiaro che qualcosa tra il Presidente e l'Allenatore non funziona. Due cadute consecutive non si registravano da parecchio tempo in casa Cirosi, potrebbe essere un segnale? Comunque se la sconfitta precedente ustionava, questa,forse,bruciacchia meno. Pinilla estrae dal cappello l'ennesima magia e illude momentaneamente i compagni. Cassano è tornato a regalare le sue giocate di classe. Il resto invece è una totale assenza di quello che per anni sono state le caratteristiche di questa squadra: grinta e gioco. Tutti di nuovo da mettere dietro la lavagna. Il bicchiere, però, si può ancora vedere mezzo pieno E' vero che si viene raggiunti ma, il distacco dalla vetta è minimo. Da dietro nessuno è risalito e si rimane in quattro. Ora è tempo di rimettersi in piedi. Si ospita il KGB, che è in un momento di flessione, bisogna approfittarne e ricominciare a fare i fondamentali tre punti, indispensabili per la conquista del BiScudetto.
Brutto e previsto stop da parte dei giovani del komsolom. Dopo sei giornate d'imbattibilità si riassapora il crudo gusto della sconfitta. Peccato perchè una vittoria avrebbe lanciato in solitaria questo gruppo ma, presentarsi in dieci sul campo di questo Panoramix non lasciava presagire nulla di positivo. Anche se alla fine questa sconfitta non esclude ancora questa società dalla lotta Scudetto, dalla Delegazione Popolare, che si è presentata in sala stampa, arrivano ancora parole puntate al discorso salvezza. Effettivamente i sei punti che la separano ora dal terz'ultimo posto non sono poi così tanti come potrebbero apparire. Da dietro non stanno tutte correndo ma, un'altro passo falso potrebbe compromettere tutto il buon lavoro svolto sinora. Coi rientri probabili di alcuni giocatori, importantissimi per il gioco di questa squadra, si potranno ritrovare gli equilibri giusti per non scivolare ancora. Se poi tutti prenderanno esempio dalla grinta dimostrata da Thiago Silva,insieme a Schelotto gli unici da salvare dell'ultimo incontro, si potrebbe anche cambiare prospettiva e iniziare a guardare in avanti. Nella prossima giornata si farà visita alla Cirosi, una sfida che potrebbe regalare grandi emozioni, di sicuro è che chi vince prosegue nella corsa.
E adesso iniziano ad essere cavoli amari. Più si avvicina la fine più la striscia negativa si allunga. Dalla vittoria alla XII giornata, solo due pareggi. La squadra soffre il Mercato mancato da parte della società e non riesce più a combinare qualcosa di buono. Ora i punti sulla zona spareggio sono pericolosamente diventati uno solo. Troppo poco per pensare di salvarsi guardando il cielo e aspettando nuovi doni. E' giunto il momento di rimboccarsi seriamente le maniche e mettersi a lavorare duro. Prendere tutti esempio da giocatori eccezionali come Jovetic o inesauribili come Marianini, che sta tornado quello di inizio stagione. Riprendere dalla ritrovata via del gol di Pellissier. Da questi aspetti bisogna iniziare a concentrarsi sulla salvezza cercando di non farsi fregare dal pensiero di guardare in alto, ai sette punti che la separano dall'impensabile. Anche perchè contro il Panoramix non sarà partita facile. Loro ci sono realmente in corsa per il titolo e non si faranno certo impietosire dalla triste sorte che potrebbe toccare alla squadra bisunta in caso di sconfitta.
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Primo grande passo verso la sua personale impresa. Se c'è chi sta dando il massimo per accaparrarsi il fregio di Campione 2010, c'è chi, invece, sta dando lezioni di umiltà a tutti. Con caparbietà e grande spirito di sacrificio tutti i componenti del Parakulaicos stanno cercando di mantere quella promessa fatta ai propri tifosi, quella di rimanere in Serie A. L'aver raggiunto il posto dello spareggio è già da considerarsi come un piccolo ma ,importante traguardso, visto, soprattutto, con gli occhi alla classifica di poche giornate fa. Il punto che lo separa poi dal posto salvezza deve essere la molla finale per dare lo scossone definitivo. Contro la Cirosi si è giocato in maniera quasi perfetta. Dietro Sereni è stato una sicurezza, davanti a lui Manfredini e Burdisso hanno recuperato un sacco di palloni. Si aggiungano poi le ottime prestazioni di Masucci,Floccari,Chevanton e il quadro è completo. Molto male uno spento Zapata. Ora l'aspetta la prova verità, il secondo scontro diretto del girone di ritorno. La vittoria darebbe una spallata quasi definitiva alle speranze di salvezza di quel VivinC appena superato e ora in crisi profonda, una sconfitta la contrario rimeterebbe tutto in gioco. Una sola certezza: si gioca in casa e quindi niente stramaledette trasferte.
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Gualty Mazzaloca